Edificio realizzato contestualmente al piazzale antistante, si configura con i caratteri delle architetture razionaliste degli anni ’60 (ing. Mazzoleni).
Rimaneggiato nel tempo ed in degrado è stato oggetto di un intervento di manutenzione e di recupero che con discrezione ed economia di mezzi, con una progettazione interna agli uffici comunali (arch. Mauro Fontana) ha riportato al centro dell’attenzione i valori di questa architettura che permangono di grande attualità.
Di rilievo e sorprendente il grado di “empatia” tra i caratteri dell’autostazione e il nuovo assetto della piazza.